Che cos’è la CFE?
La CFE (Caisse des Français à l’Etranger) è un’organizzazione privata che opera sulla stessa scala di rimborso di quella della previdenza sociale.
Chi è interessato dal CFE?
Creata nel 1978, la CFE, come indica il suo nome, interviene a favore dei francesi all’estero. Il programma rimborsa una parte delle cure in cambio di un contributo trimestrale calcolato in base al reddito, all’età e alla situazione familiare.
Potete scegliere tra un’assicurazione “1° euro” (senza CFE) e un’assicurazione complementare al CFE.
Anche altre persone possono aderire al CFE:
- I cittadini di un Paese appartenente allo Spazio economico europeo (SEE) o alla Svizzera, quando sono espatriati al di fuori del loro Paese;
- Altri stranieri, fuori dal loro Paese e impiegati da una società che ha affiliato il proprio personale al CFE.
Riguarda i dipendenti espatriati, i lavoratori non salariati, le persone senza attività professionale, i pensionati e gli studenti.
Quali assicurazioni offre la CFE?
Il CFE copre 3 rischi:
- Salute: malattia, maternità e disabilità.
- Rischi professionali: infortuni sul lavoro e malattie professionali
- Vecchiaia: pensionamento
Funzionano in modo indipendente e devono essere prelevati separatamente. Non siete obbligati a sottoscrivere tutte e 3 le assicurazioni, potete scegliere quella di cui avete bisogno.
CFE: protezione per tutti
Tutti gli espatriati possono aderire al CFE, indipendentemente dal fatto che
- la loro situazione familiare e professionale durante l’espatrio
- il loro paese di residenza
- la loro età
- il loro stato di salute
Non è necessario compilare un questionario medico prima dell’iscrizione. E non ci sono esclusioni per la copertura delle spese sanitarie.
Si consiglia di iscriversi al CFE il prima possibile, poiché se l’iscrizione avviene dopo più di tre mesi dall’inizio dell’espatrio si applica un periodo di attesa. Questo periodo è :
- Tre mesi per le persone di età inferiore ai 45 anni.
- Sei mesi per le persone di età superiore ai 45 anni.
Il CFE: protezione continua
La CFE garantisce la continuità dei diritti con il sistema di sicurezza sociale francese. Al ritorno in Francia, i suoi membri tornano immediatamente al loro sistema di sicurezza sociale.
I limiti della CFE: stipulare un’assicurazione sanitaria complementare
La Caisse des Français de l’Étranger copre solo una parte delle spese sanitarie sostenute all’estero, come ad esempio le spese di ricovero o di consultazione di un medico generico o di uno specialista.
Il rimborso avviene solo sulla base della tariffa convenzionale e non tiene conto delle spese sostenute all’estero. Per coprire la differenza, è essenziale stipulare un’assicurazione complementare per gli espatriati, soprattutto nei Paesi in cui il costo delle medicine è elevato.