Trend: mobilità degli studenti
Spinti dalla crescente globalizzazione, gli studenti sono sempre più mobili e cercano di sviluppare le proprie capacità completando la loro istruzione superiore all’estero. Ciò promuove la mobilità dei lavoratori, abituati fin dalla tenera età a lavorare in diversi contesti culturali. Il numero di espatriati italiani di età compresa tra 18 e 25 anni è aumentato del 14% dal 2008, secondo gli ultimi dati del ministero degli Affari esteri. Oggi ci sono oltre 130.000 giovani italiani che vivono all’estero!

L’Unione Europea ha attuato il programma di scambio “Erasmus” dal 1987 (nome che si riferisce al teologo e umanista olandese Erasmus). Nel 2011, le destinazioni più popolari sono state Spagna, Regno Unito e Germania. Per quanto riguarda le cifre dell’UNESCO, dimostrano che il 75% degli studenti europei in movimento si reca in un altro paese europeo e che la maggioranza studia in discipline umanistiche e scienze.
Il programma “Erasmus” è uno dei più conosciuti in termini di scambio culturale. Tuttavia, altri paesi in tutto il mondo incoraggiano e organizzano i soggiorni di studenti stranieri, tra cui Brasile, Giappone, Cina e Stati Uniti. La capacità dei paesi di attirare studenti stranieri nel loro territorio è un fattore reale nell’influenza culturale e nel rilancio delle economie locali.
Se vuoi anche fare uno scambio all’estero come studente, non dimenticare di stipulare un’assicurazione prima di partire!
Secondo i dati ufficiali dell’Unione europea.