I luoghi più belli del mondo per le escursioni a piedi

Le escursioni possono essere fatte ovunque, ma un tour dei luoghi più belli del mondo è sempre più divertente! Qualunque sia la vostra destinazione, l’assicurazione di viaggio è altamente raccomandata.

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Il tour delle Torres del Paine (Cile)

Un’escursione di 10 giorni in questo parco nazionale vi porterà attraverso paesaggi sublimi. Questa riserva è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Pareti di granito rosa che raggiungono i 3048 m, ghiacciai e laghi azzurri, cascate: sarete a stretto contatto con i ghiacciai!
È possibile piantare la tenda o dormire in un ostello.
Il percorso è aperto a tutti i livelli, quindi non avrete bisogno di una guida.
Il periodo migliore va da dicembre a marzo per godere delle lunghe giornate.

Il sentiero degli Appalachi (Stati Uniti)

Questa regione è quasi interamente selvaggia e si estende per 3.500 km. Si esce dalla foresta pochissime volte e si cambia davvero scenario. Circa 9.000 persone hanno già completato il trekking di 6 mesi! Non preoccupatevi, ci sono punti di accesso lungo tutto il percorso, quindi potete scegliere quanto tempo volete camminare (anche un giorno intero è possibile).
Inoltre, la difficoltà varia, con alcune sezioni piatte e facili e altre più ritmate, alcune delle quali richiedono addirittura l’uso delle mani. Alcuni sentieri sono più popolati di altri, altri sono molto fangosi o pieni di zanzare. Chiedete alle guide per maggiori informazioni.
I periodi migliori per visitarla sono la primavera e l’autunno.

Monte Kilimanjaro (Tanzania)

Questa escursione di 5/6 giorni vi porterà sul tetto dell’Africa per godere della migliore vista sulla Tanzania, a 5.895 metri. Inizierete nella foresta pluviale, poi passerete alla regione dell’altopiano, prima di raggiungere la parte più difficile: la vetta del Kilimangiaro. Il sentiero sale ripido nell’ultima tappa e passa attraverso la neve e i ghiacciai della vetta. Il periodo migliore va da giugno a febbraio.

Il circuito dell’Annapurna (Nepal)

206 km a forma di ferro di cavallo con risaie, giungla, canyon profondi, torrenti e cime innevate. Lungo il percorso potrete vedere case da tè, formaggio di yak… Sarete immersi nel paesaggio! Ci vogliono circa 3 settimane per fare l’intero circuito. Le piste sono buone e la salita è graduale.
Tuttavia, prima di intraprendere il circuito, è necessario ottenere un permesso di trekking, che può essere facilmente acquistato a Kathmandu.
Ottobre è il mese migliore per il bel tempo. Si può dormire in lodge o in tenda e fare il viaggio con o senza guida.

Il sentiero Inca (Perù)

In alto sulle Ande, è un luogo mitico. Scomparire nelle foreste nuvolose, attraversare valli e crinali, fermarsi nei siti archeologici… Sotto di voi, sentirete il fiume Urubamba che si snoda alla base della montagna. La fauna e la flora sono estremamente ricche.
Non è necessario essere esperti di trekking per fare questo trekking di 4 giorni e 45 km. Bisogna semplicemente abituarsi all’altitudine, dato che il sentiero sale oltre i 4.000 metri. È meglio essere accompagnati in questa escursione.
È meglio andare tra aprile e ottobre per evitare la stagione delle piogge.

Il sentiero della costa occidentale (Columbia Britannica)

Grotte, insenature, scogliere, leoni marini sulla spiaggia, balene – ma niente escursionisti! Questa è la natura selvaggia canadese, non troppo lontana dalla civiltà. Si può camminare sia sulle spiagge che nei boschi. Funivie, scale a pioli e attraversamenti in cordata rendono l’avventura ancora più avvincente. Il terreno è molto vario!
Aperto solo da maggio a settembre, con 52 escursionisti ammessi al giorno.

Monte Bianco (Francia, Italia, Svizzera)

Il percorso di 170 km è circolare e richiede 2 settimane per coprire Francia, Italia e Svizzera. In programma: scenari favolosi di vasti pascoli alpini, valli, ghiacciai blu e cime bianche, e cibo eccellente.
La difficoltà è media. Ma ricordate di prenotare l’alloggio in anticipo (o di pianificare il campeggio). Il periodo migliore per goderne è da giugno a settembre.

Il circuito settentrionale del Tongariro (Nuova Zelanda)

Questa spedizione vi porta intorno a uno dei 3 vulcani del nord dell’isola: il Monte Ngauruhoe. Attraverserete anche deserti vulcanici, pianure, laghi color smeraldo e foreste lussureggianti.
Da dicembre a marzo è il periodo migliore.
Non serve una guida, il percorso è ben segnalato. La sfida è moderata, con alcuni tratti un po’ difficili.

Parco nazionale dei ghiacciai (Montana, Stati Uniti)

Seguendo il confine canadese, condividerete questa escursione di 104 km con gli animali (uccelli, alci, orsi neri, grizzly e pecore bighorn). Il periodo migliore va da luglio a settembre. Il livello di difficoltà è moderato, ma i sentieri sono ben segnalati. Assicuratevi di prenotare il vostro ingresso con largo anticipo. Dovrete inoltre prenotare la vostra piazzola per ogni notte del tour.

GR20 (Corsica, Francia)

168 mitici chilometri in 15 giorni attraverso tutta la Corsica. Il percorso si snoda tra foreste, rilievi granitici, laghi glaciali, torrenti, torbiere, macchie, cime innevate e pianure.
Il livello è piuttosto difficile, con pareti rocciose e scivolose. Il periodo migliore va da giugno a metà ottobre. E ricordate che i bivacchi sono consentiti solo in aree specifiche vicino ai rifugi e ai piedi del Monte Incudine.

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