Intervista a Xavier Oury, fondatore di Vialala, un’agenzia di viaggi partecipativa

Come si costruisce una carriera come coniuge di un espatriato? Per rispondere a questa domanda, Mondassur ha parlato con Xavier Oury, ex espatriato a Taiwan e fondatore dell’agenzia di viaggi online Vialala, che consente a tutti gli espatriati di lavorare liberamente da casa, ovunque si trovino. Scoprite di più sul suo progetto!

Per vivere al meglio la vostra esperienza all’estero da soli o con la famiglia, i consulenti Mondassur sono a disposizione per consigliarvi la soluzione di assicurazione sanitaria all’estero più adatta alla vostra situazione.

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Può presentarsi e dirci perché ha deciso di fondare la sua azienda?

Salve, sono Xavier Oury e con il mio socio Yan Tamalet abbiamo fondato Vialala, la prima rete di viaggi tra privati. Questo non è il nostro primo progetto imprenditoriale: siamo stati coinvolti anche nell’avventura della banda larga in Francia. Entrambi appassionati di viaggi, abbiamo voluto creare il primo operatore nel settore dei viaggi che tenesse conto al 100% dell’evoluzione dei servizi in generale verso la fornitura tra privati di servizi prima riservati alle aziende. Vialala è la prima piattaforma che consente ai privati di progettare e rivendere viaggi su misura. Naturalmente Vialala è un operatore di viaggio francese accreditato da Atout France e garantisce tutti i servizi prenotati sulla nostra piattaforma; voli, trasporti locali, alloggi, attività, è possibile creare viaggi completi e offrirli, e soprattutto il viaggio su misura sta diventando un diritto e non più una prerogativa del settore del lusso. Perché con Vialala.com ogni viaggio è personalizzato e creato con l’aiuto di un esperto locale, che vi dà accesso ai migliori indirizzi nella giungla di offerte fai-da-te che Internet è diventata.

Può parlarci dell’espatrio e in particolare dei Paesi in cui ha vissuto?

Ho vissuto all’estero per diversi periodi della mia vita: ad esempio, ho trascorso poco meno di 2 anni a Taiwan durante il mio tirocinio e, più recentemente, ho vissuto in Marocco per circa 5 anni. Ho anche vissuto a Londra in diverse occasioni per periodi più brevi. L’espatrio è sempre un’esperienza di vita che arricchisce a tutti i livelli. Quando si viaggia come premio, si prova il gusto di scoprire nuove culture, esplorare la natura e partecipare a determinate attività sportive e culturali. E si impara molto, si fanno molte esperienze diverse.

Come posso organizzare le mie vacanze all’estero o diventare un agente di viaggio con il vostro sito?

Organizzare la vostra vacanza all’estero con noi non potrebbe essere più facile. Su vialala.com vi mettiamo in contatto con il Travel Planner più adatto alle vostre esigenze (lingua, destinazione, interessi, ecc.) permettendovi di esplorare le idee di viaggio dei Travel Planner della community. Poi potrete discutere insieme della vostra vacanza fino a personalizzarla completamente e non dovrete fare altro che prenotare. Grazie al nostro sistema peer-to-peer, otterrete una vacanza su misura al 100% allo stesso prezzo che se aveste fatto tutte le ricerche da soli. Si risparmia un’enorme quantità di tempo e denaro.
Per diventare Travel Planner freelance, basta compilare il proprio profilo di Travel Planner. Il passo successivo è quello di elaborare un’idea iniziale per il viaggio, da convalidare insieme prima del lancio; ogni servizio viene presentato chiaramente ai viaggiatori e i servizi correlati sono dettagliati, insieme ai prezzi. Una volta pubblicata l’offerta, non resta che promuoverla, di solito attraverso i social network. Nell’ambito del nostro lancio, stiamo investendo anche nella pubblicità tradizionale online per le offerte più promettenti.

Che consiglio darebbe a un giovane espatriato a Taiwan o altrove?

In primo luogo, comportatevi sempre nel rispetto della cultura di chi vi ospita, ad esempio non limitandovi a soggiornare con persone di lingua francese. Al contrario, socializzate con i vostri colleghi e siate aperti a conoscere nuove persone. E fate tutto il possibile per rendere la vostra vita quotidiana il più possibile “locale”. Questo stato d’animo vi permetterà di sfruttare al meglio questo periodo unico della vostra vita.

Ha dei consigli specifici sulla vita in Asia?

Il mio consiglio è di immergersi nella cultura e nella spiritualità asiatica. Il buddismo, lo shintoismo giapponese, il confucianesimo, la scoperta della civiltà cinese e del Giappone sono tutti argomenti affascinanti per un occidentale, e la storia della regione è un must quando ci si trasferisce. Gli scambi tra Europa e Asia, e in particolare la storia della Via della Seta, sono un campo affascinante. Raccomando in particolare “Voyage d’une Parisienne à Lhassa” di Alexandra David-Néel e “Bouddhas et rôdeurs sur la route de la soie” di Peter Hopkirk.

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