Come mangiare bene in viaggio?
Che sia per una vacanza, un anno di studio all’estero o un viaggio all’estero per lavoro, le nostre abitudini alimentari possono cambiare drasticamente. Per alcuni è la porta aperta al relax… È tanto più difficile in quanto le abitudini culinarie variano notevolmente da continente a continente, da paese a paese…
Ecco alcuni consigli per renderti felice continuando a mangiare in modo sano per te stesso e per l’ambiente.
Mantieni un programma dei pasti regolare
Durante le vacanze, spesso tendiamo a rilassarci. Tuttavia, ciò non significa che devi mangiare più volte al giorno mentre fai spuntini da destra a sinistra. Mantenere un orario regolare dei pasti, con almeno due pasti principali, una colazione e/o uno spuntino. Anche se non sono al passo con i tuoi soliti orari.
Ciò consente di mantenere assunzioni regolari e periodi di riposo digestivo. Inoltre strutturate la vostra dieta ed evitate un’assunzione elevata di cibi nutrizionalmente “poveri”.
Cibi tra cui scegliere per te e per il pianeta
Per avere un impatto positivo sull’ambiente, è necessario mangiare in modo sostenibile, anche in viaggio! Il cibo sostenibile è l’insieme delle pratiche dietetiche che mirano a nutrire gli esseri umani in qualità e quantità sufficienti. Tutto questo nel rispetto dell’ambiente ed essendo economicamente accessibili e redditizi lungo tutta la filiera alimentare.
Ecco 5 esempi di cibi che fanno bene a te, all’ambiente e alle tue papille gustative!
- Cereali e cereali (quinoa, grano saraceno, fonio bianco, miglio): scegli i cereali integrali che fanno bene alla salute perché concentrano fibre, proteine e vitamine. Inoltre, mangiare cereali integrali riduce il rischio di malattie cardiovascolari, riduce la sensazione di fame, restituisce energia e riduce lo stress.
- Legumi (lenticchie, fagioli neri, fave, fagioli mung) che hanno una capacità unica di fissare e utilizzare l’azoto presente nell’atmosfera. Non hanno bisogno di fertilizzanti chimici per crescere.
- Spinaci a crescita rapida e quindi a basso impatto ambientale. Questo alimento è inoltre ricco di ferro, vitamine, minerali e antiossidanti.
- Frutta a guscio e semi (semi di lino, semi di sesamo, semi di canapa) che sono considerati una delle varietà più nutrienti. Tuttavia, non dovresti mangiare una varietà qualsiasi poiché non tutte sono durevoli.
- Alghe che hanno un impatto limitato sull’ambiente e sono considerate il prodotto alimentare del futuro per i loro numerosi benefici per la salute e l’ambiente. Le alghe sono ricche di sali minerali oltre che di fibre. Le alghe più ecologiche sono: alga nori, alga Wakame, alga wash.
Mangia prodotti di stagione…alla stagione giusta
La frutta e la verdura prodotte fuori stagione sono generalmente meno buone perché non hanno ricevuto abbastanza sole e quindi calore. È meglio evitare di consumare prodotti che hanno viaggiato per mezzo pianeta prima di raggiungere il tuo piatto. La scelta di alimenti prodotti localmente riduce generalmente le emissioni di gas serra dovute ai trasporti; gli aerei hanno un impatto maggiore sul nostro ambiente rispetto a barche e camion.
Mangiare di stagione significa anche adattare la propria alimentazione alle esigenze del proprio corpo. La frutta e la verdura invernali non forniscono necessariamente gli stessi nutrienti di quelle estive. E un piccolo bonus: sono anche mediamente più economici dei prodotti consumati fuori stagione.
Viaggiare in una terra lontana ti dà accesso a frutta e verdura di stagione nel paese di destinazione quando non sono affatto nel tuo paese d’origine.
In quale paese si mangia meglio?
Ecco i primi 5 paesi dove mangiamo meglio:
- Il Perù detiene la posizione dominante nella gastronomia. È vario, sano e gustoso. La cucina peruviana ha alcuni dei migliori ristoranti classificati. Tra le specialità che potrete degustare in loco, il “ceviche” è sicuramente il più famoso. Troverai anche le empanadas, un brodo di pollo chiamato “aji” o patate ripiene di carne.
- Italia: le pizze e la pasta sono le più famose, ma la cucina italiana è molto più ricca di questi due piatti stellati. Include stufati, olio d’oliva locale, mozzarella, pomodori succulenti, frutti di mare e pesce fresco da gustare all’arrivo dei pescatori.Francia: un punto fermo della gastronomia,
- la Francia è un paese che ha a cuore il cibo. Questo è evidente in ogni pasto, ingrediente e stile. I piatti sono diversi da regione a regione. Nel menu: blanquette di vitello, bourguignon di manzo, crauti, bouillabaisse….
- India: le culture alimentari in India sono molto diverse. Per la cucina vegetariana troviamo Dal, Aloo Gobi o Palak Paneer. I piatti non vegetariani spesso contengono montone o pollo, come Chicken Tandoori, Tikka Masala o Murgh Makhani.
- Il Giappone è rappresentato in gran parte dal sushi in tutto il mondo, ma non è l’unica specialità del Paese. Altrettanto popolari sono il maiale croccante in salsa, le crocchette di korokke o le meduse essiccate.
Con questi suggerimenti, possiamo già, sulla nostra scala, contribuire a creare nuove abitudini alimentari che fanno bene alla salute, anche quando si è lontani da casa!
Durante il tuo soggiorno all’estero, e a seconda della natura del tuo soggiorno, prendi in considerazione anche la stipula di un’assicurazione di viaggio, un’assicurazione per l’espatrio o un’assicurazione per studenti all’estero