Giornata internazionale della donna nel mondo
La Giornata internazionale della donna, celebrata ogni anno l’8 marzo, è sempre un’occasione per mettere in discussione la condizione delle donne nel mondo. Piuttosto che deplorare i paesi poveri degli studenti, abbiamo deciso di concentrarci sulle buone pratiche di alcuni paesi che stanno aprendo la strada verso una maggiore uguaglianza tra uomini e donne.

Islanda, maestra della parità di genere
Oltre ad essere uno dei pochi paesi che ha eletto presidente donna,gli islandesi sono un modello per la parità di genere e l’uguaglianza. Nel 1975, gran parte delle donne dell’isola ha scioperato in una giornata di ottobre e gli uomini poi si resero conto dell’importanza delle donne nel funzionamento della società. Anche se l’evento non ha cambiato tutto da solo, ha lasciato comunque il segno nella mente e ha spinto la società islandese nella giusta direzione. L’aneddoto è che durante questo giorno di sciopero, le vendite di hot dog sono esplose perché gli uomini non sapevano cucinare correttamente per i loro figli.
Danimarca, una felicità di uguaglianza
Sebbene non sia il primo nella classifica, la Danimarca si difende comunque molto bene per quanto riguarda l’uguaglianza di genere. La questione è una vera priorità del governo e vengono regolarmente compiuti sforzi. Il paese è noto in particolare per avere una politica di congedo di maternità molto buona e molto flessibile. Infine, e questo non è da sottovalutare, la Danimarca torna ogni anno in cima alla classifica mondiale dei migliori luoghi in cui vivere e dove le persone sono le più felici, secondo il World Happiness Report.
Norvegia, politicamente tua
La Norvegia, come le sue sorelle nell’Europa orientale, è in cima alla lista dei paesi con la maggiore parità di genere. Ma dove la Norvegia frantuma tutti i record è in politica. La parità è quasi perfetta lì, e la tendenza è anche spesso opposta rispetto al resto dei paesi europei. Molto spesso ci sono state più donne che uomini nel governo norvegese. Le pari responsabilità familiari sono anche uno dei grandi punti di forza della Norvegia. Al momento della nascita del bambino, gli uomini sono anche obbligati a prendere 1 mese di congedo di paternità senza il quale le loro mogli si vedono prendere i giorni di congedo di maternità. Abbastanza per coinvolgere i padri nelle prime fasi dell’educazione dei loro figli.
Italia, la mimosa sotto i riflettori
In Italia, la Giornata Internazionale della Donna, o Festa della Donna, viene celebrata con la donazione di fiori di mimosa. L’UDI (Unione Donne in Italia), unione femminile italiana, è stata fondata a Roma nel settembre del 1944. Fu questa associazione che scelse la mimosa come simbolo per la festa della donna, perché era uno dei fiori più economici. Considerati anche un simbolo della forza femminile, i mazzi di mimose vengono spesso offerti tra le donne in segno di solidarietà femminile.
Come si celebra la festa della donna nel resto del mondo?
Russia
Russia e Bielorussia coltivano con attenzione la Giornata della donna. Gli uomini fanno regali alle loro mogli, alle loro madri e talvolta anche ai loro colleghi. I bambini portano fiori anche alle mamme e alle maestre. Se la festa della donna viene celebrata con la famiglia, vengono organizzati pasti festivi.
La Cina
Molti datori di lavoro usano questa giornata per esprimere la loro gratitudine ai propri dipendenti. Alle donne che lavorano viene solitamente concessa mezza giornata libera o solo una giornata lavorativa più breve. È anche sempre più popolare per i datori di lavoro distribuire piccoli regali ai propri dipendenti. Un altro modo per celebrare la festa della donna in Cina è il gran numero di sconti sui prodotti offerti alle donne in questo giorno.
Stati Uniti
La Giornata internazionale della donna non è una festa nazionale negli Stati Uniti, sebbene marzo sia considerato il mese della storia delle donne. Un proclama presidenziale emesso ogni anno onora i successi delle donne americane.
Il Regno Unito
Organizzato per tre giorni a Londra, inclusa la Giornata internazionale della donna, il festival Women of the World presenta relatori, attivisti e artisti che si uniscono per affrontare i problemi che le donne di tutto il mondo devono affrontare.
Chili
La giornata è scandita da sfilate in diverse città, in particolare Santiago, la capitale del Cile, durante le quali i manifestanti indossano anche fazzoletti verdi per simboleggiare il loro sostegno ai diritti sessuali e riproduttivi. Canti, rulli di tamburi e costumi elaborati fanno parte del gioco.
Paesi africani
L’Africa celebra la Giornata internazionale della donna africana il 31 luglio. Questo è un evento che esiste da quasi 60 anni. Questa giornata è l’occasione per fare il punto sulla situazione delle donne nel continente africano. Il Ruanda si distingue perché il paese ha il 61% di donne nel suo parlamento.
E se avessimo viaggiato in questi paesi?
Se anche tu, questo articolo ti ha fatto venire voglia di viaggiare in uno di questi paesi, considera di approfittare della nostra assicurazione di viaggio al miglior prezzo TravelPass per andare all’estero in sicurezza. Puoi anche trovare informazioni sui tuoi viaggiatori in questi paesi sul nostro sito web.