assicurazione America Latina

America Latina – Top 15 dei luoghi da non perdere

Esplorare l’America Latina è un’avventura che vi porterà attraverso scintillanti deserti di sale, imponenti ghiacciai, deserti di sabbia bianca orlati da lagune e montagne sacre. Per godere al meglio di queste meraviglie naturali e culturali senza preoccupazioni, l’assicurazione di viaggio internazionale è essenziale. Vi proteggerà dai rischi per la salute e vi garantirà la tranquillità in caso di rimpatrio. Ecco la nostra guida dettagliata ai 15 luoghi da non perdere in America Latina, con informazioni pratiche su come viaggiare in sicurezza con la giusta assicurazione.

Prima di partire, ricordatevi di stipulare un’ assicurazione sanitaria internazionale che copra le malattie e il rimpatrio dall’America Latina. Purtroppo gli imprevisti e gli incidenti non capitano solo agli altri!

luoghi amerique-latini da evitare

1. Il Salar d’Uyuni in Bolivia

Il Salar, o deserto di sale, si trova a un’altitudine di 3.658 metri. Con una superficie di 12.500 km2, è il più grande deserto di sale del mondo!
Nella stagione secca (da aprile a dicembre), se si dispone di un veicolo fuoristrada, è possibile arrivarci in auto. Durante l’estate australe (da dicembre a marzo), il salar può essere inondato per diverse settimane, trasformandosi in un gigantesco specchio.

2. Il Perito Moreno in Patagonia, Argentina

Incastrato tra due montagne, il Perito Moreno è uno dei rari ghiacciai della Patagonia che non si sta ritirando. Avanza di circa due metri al giorno! È uno spettacolo impressionante, con spettacolari crolli delle pareti di ghiaccio ed enormi blocchi di ghiaccio che si staccano. Basta trascorrere qualche minuto sul posto per assistere alle cascate. Una volta arrivati, potrete attraversare il ghiaccio per un momento in un paesaggio eccezionale.

3. Il deserto bianco dei Lençóis Maranhenses in Brasile

È un deserto di dune di sabbia bianca, i cui avvallamenti pieni di acqua dolce formano lagune blu cristalline che coprono 150.000 ettari.
Se potete, la vista dal cielo è unica.
Non esitate a fare una nuotata: si dice che sia sensazionale! Salvate le date: Le lagune sono piene da maggio a novembre. Tra dicembre e aprile, a seconda della quantità di precipitazioni, possono essere più o meno secche.

4. Il monte Roraima in Venezuela

È il tepuy più alto del Sud America. Questa montagna forma un triplice confine tra Venezuela, Brasile e Guyana francese. Questa montagna è sacra agli indiani Piaroa.
Non preoccupatevi, a soli 1.220 metri sul livello del mare, c’è un modo per arrivarci, che richiede un’escursione di due giorni, in un sublime sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

5. La Laguna Colorada in Bolivia

La Laguna Colorada è un lago salato dai colori vivaci che vanno dal marrone al rosso, che si estende su una superficie di 60 km². Si tratta di un lago salato alto-andino, la cui colorazione rossa è dovuta ai sedimenti e ai pigmenti di alcuni tipi di alghe che lo abitano. In queste acque ricche di minerali si trovano i fenicotteri andini, uno dei loro luoghi di riproduzione: questi bellissimi uccelli migratori si possono vedere a migliaia.

6. La cappella di marmo in Patagonia, Cile

Per oltre 6.000 anni, le acque del lago hanno eroso le scogliere costiere per far posto a queste affascinanti grotte di marmo bianco. All’inizio della primavera, le acque poco profonde sono di colore turchese. In estate, il livello dell’acqua si alza, creando una tonalità di blu profondo che conferisce alla grotta le sue uniche sfumature soprannaturali. Per arrivarci è necessaria una barca. Il viaggio può essere lungo e difficile, ma l’incantevole bellezza delle grotte ne vale la pena.

7. Caño Cristales in Colombia

Il Caño Cristales (torrente dei cristalli) è un fiume della Colombia conosciuto come il “fiume dei cinque colori” ed è spesso considerato “il più bel fiume del mondo”. Ciò che rende questo fiume così speciale e così bello sono le alghe endemiche chiamate macarenia clavigera che, da settembre a novembre, gli conferiscono una tonalità particolarmente brillante di giallo, blu, verde, nero e rosso! Ma attenzione: durante il resto dell’anno, il fiume ha un aspetto del tutto ordinario, quindi non sbagliatevi sul momento della visita!

8. Le statue Moai dell’Isola di Pasqua in Polinesia

L’emblema dell’isola, i Moai, sono circa 900 gigantesche divinità di pietra, erette tra il IX e il XVI secolo. La maggior parte di essi è scolpita nella roccia vulcanica della cava di Rano Raraku. Queste statue monumentali misurano fino a 9 metri e possono pesare fino a 80 tonnellate!
Costruiti con le spalle all’oceano, si pensa che i Moai abbiano protetto il loro popolo dal mondo esterno.

9. La mano del deserto in Cile

Chi vuole salvare la mano gigante, alta 11 metri, dal deserto di Atacama, rovente di giorno e gelido di notte? Si tratta de La Mano del Desierto, un’opera dello scultore cileno Mario Irarrázabal realizzata nel 1992.
Secondo l’autore, questa mano semisepolta rappresenta le vittime di ingiustizie e torture durante la dittatura militare.

10. Il Cristo Redentore sul Corcovado in Brasile

Il Cristo Redentore o Cristo del Corcovado è una statua di Cristo alta 40 metri che domina la città di Rio de Janeiro. Tutti ne hanno sentito parlare. È l’emblema internazionale del Paese e dal 1973 è un monumento classificato. Questo monumento offre una vista unica sulla baia di Rio e sul suo pan di zucchero. Oltre 600.000 visitatori all’anno affollano la mostra.

11. Huchuy Qosqo in Perù

Antica dimora dei sovrani Inca, luogo sacro dell’Impero precolombiano, dove sono stati costruiti numerosi monumenti. Situata a un’altitudine di 3.600 metri, la residenza reale offre una vista superba sulle montagne circostanti. Avete voglia di una passeggiata a cavallo? Questo sito è accessibile solo a piedi o a cavallo.

12. Cascate dell’Iguaçu in Argentina

Nel cuore della foresta pluviale, le cascate di Iguaçu sono una serie di 275 cascate che si estendono per quasi tre chilometri. La più grande, nota come “Gola del Diavolo”, è lunga 700 metri e alta 82 metri! Le passerelle costruite sui diversi rami del fiume Iguaçu permettono ai visitatori di avvicinarsi a pochi metri dalle cascate.

13. Lago Titicaca, Perù/Bolivia

Situato tra la Bolivia e il Perù, è considerato il lago navigabile più alto del mondo, con un’altitudine di oltre 3.800 metri. Costituito da acqua dolce, il lago Titicaca è alimentato da più di 25 fiumi provenienti dalle precipitazioni e dallo scioglimento delle nevi.

14. Bogotà, la capitale cosmopolita della Colombia

Un mix cosmopolita di eredità coloniale, baraccopoli fatiscenti e moderni grattacieli. Non dimenticate di visitare Plaza de Bolivar e il Museo de Botero. Le viste panoramiche non sono rare, in particolare al Mirador de la Calera, e si può anche godere delle altezze della savana.

15. La città di Cartagena in Colombia

Con le sue doppie sculture riconosciute dall’UNESCO e il suo stile caraibico molto popolare, è una delle destinazioni più visitate della Colombia. Passeggiate tra le mura centenarie della città ed esplorate il torrione settecentesco di Las Bodevas, oppure visitate siti imperdibili come il Castello Felipe de Barajas, la casa di Rafael Núñez, il Castillo de San Felipe o la statua di Simon Bolivar.

Per scoprire questi luoghi magnifici, vi consigliamo di stipulare un’assicurazione che vi copra completamente! È possibile ottenere un preventivo online per l’assicurazione sanitaria in America Latina.

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