Post-BREXIT: come cambierà andare nel Regno Unito?

Il 23 giugno 2016 è una data che i futuri scolari ricorderanno nelle lezioni di storia come il giorno in cuil’Europa si è divisa. Infatti, con grande sorpresa di tutti, il popolo britannico ha deciso di dissociarsi dal progetto europeo con il 51,9%. I negoziati tra Londra e Bruxelles per un accordo di uscita si sono protratti a lungo, con la Brexit formalizzata e l’uscita del Regno Unito fissata al 31 dicembre 2020. I negoziati tra il Regno Unito e i 27 Paesi europei sono culminati il 24 dicembre 2020 in un accordo che stabilisce le regole applicabili alle relazioni tra il Regno Unito e l’Unione in una serie di settori. L’accordo, accettato all’unanimità dai 27 Paesi membri, è entrato in vigore provvisoriamente il 1° gennaio 2021.mondassur-brexit

Restituzione dei dazi doganali

Le aziende europee devono affrontare il problema dei dazi doganali e dell’attuazione di formalità doganali complesse. Le conseguenze di tale aumento sono ovviamente ovvie per le aziende britanniche, ma esistono anche sul versante francese ed europeo, sia nel B2B (prezzi più alti applicati dai fornitori d’oltremanica, con potenziali ripercussioni sulla redditività, difficoltà nell’esportazione di prodotti francesi) che nel B2C (dazi doganali da aggiungere ai costi di spedizione).

Autorizzazione elettronica di viaggio per il Regno Unito

Après avoir déjà instauré une obligation de passeport, entré en vigueur en octobre 2021, le Royaume-Uni s’apprête à mettre en place un système d’autorisation de voyage électronique (ETA) d’ici à 2023. 

Similaire au ESTA pour se rendre aux USA, cette autorisation sera d’abord testé en mars 2023 pour les ressortissants du Qatar, des Émirats arabes unis, de l’Arabie Saoudite, du Koweit, de Bahreïn et d’Oman. Par la suite, le reste du monde pourrait rejoindre ce système à la fin de l’année 2023.

La demande de cette autorisation devrait coûter 18 £ soit 21 euros.                               

E la copertura sanitaria nel Regno Unito?

La réponse est variable selon votre statut et la durée de votre séjour au Royaume Uni. Si vous partez moins de 90 jours, vous pourrez utiliser votre carte européenne d’assurance maladie jusqu’à son expiration mais il est vivement recommandé de prendre une assurance voyage santé complémentaire compte tenu du coût médical en Angleterre. Pour les étudiants au Royaume-Uni ou les expatriés et travailleurs étrangers au Royaume Uni, il faudra prendre une assurance santé internationale privée pour vous éviter des frais médicaux pouvant rapidement être très élevés.

Quali sono le conseguenze per i turisti europei, gli studenti e gli espatriati nel Regno Unito?

Qualunque sia la ragione del vostro viaggio nel Regno Unito, è ovvio che il costo della vita, già molto alto nella capitale, sarà ancora più elevato. Di conseguenza, il budget per i viaggi o per la vita quotidiana dovrà inevitabilmente essere rivisto al rialzo. Il programma Erasmus è stato interrotto dal Regno Unito ed è stato sostituito dal programma Turing, i cui dettagli devono ancora essere definiti. Se volete imparare l’inglese, destinazioni come l’Irlanda, Malta o la Scandinavia stanno emergendo come alternative reali per gli studenti europei.

Brexit: una sfida soprattutto per gli stessi britannici

La Brexit sta riaccendendo i vari desideri di indipendenza in Irlanda e Scozia, che tendono ad essere pro-europei. Allo stesso tempo, molti sono preoccupati per l’impatto della Brexit sull’attrattiva del Paese per i potenziali investitori. C’è anche la questione della creazione di un nuovo centro finanziario in Europa. Amsterdam sembra sfruttare questa opportunità per diventare la sede della creazione di un nuovo centro finanziario europeo. I britannici devono affrettarsi a rendere praticabile la Brexit creando una serie di accordi sul libero scambio, sull’immigrazione, sui programmi di finanziamento dell’UE, ecc.

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